Porto Vado – la spiaggia post atomica

Porto Vado – la spiaggia post atomica

C’è una spiaggia vicino a Savona, che non ha niente di patinato, non la troverete nelle pagine di qualche guida turistica,
ma è per questo che ve ne voglio parlare.
Si trova nella zona industriale di porto vado,  e precisamente davanti a dove attraccano i traghetti per la sardegna.
Questa spiaggia sembra appena uscita da un film di dino risi,
non ti stupiresti affatto di incontrarci marisa allasio con renato salvatori, o alberto sordi con la valeri.


In una spiaggia come questa, a mezzogiorno la famiglia al mare apre il tavolino da pic nic e le sedie pieghevoli comprate alla standa e fa pranzo con panini pieni di frittata bevendo gazzosa, “adesso per almeno tre ore l’acqua non si tocca, capitooooo?!”
Qui ci sono ancora i salvagenti a forma di ciambella e… “se siamo veramente fortunati poi papà forse ci gonfia il canotto!” Qui la sera si sbaracca presto, perché la pensione è un po’ distante dal mare, “però ci ha fatto lo sconto e c’è anche la tv”.


Magari mi sono fatta un po’ trasportare, ma di certo l’acqua è incredibilmente pulita (incredibilmente nel senso che chi l’avrebbe creduto!), e le cose sono semplici come ci piace ricordare quelle nostre di quando eravamo piccoli, credo la chiamino nostalgia.



Pare non finiscano mai i piaceri di questa spiaggia fuori dal tempo, in un angolo poco distante i pescatori hanno “costruito” un museo dei reperti del mare.
Dovete assolutamente venire a vederlo, ci troverete di tutto, in ordine assolutamente sparso e casuale. E, come me, non avrete il minimo dubbio sul significato di questi oggetti, anche il più piccolo e trascurabile rappresenta una dichiarazione d’amore per queste acque, tanto belle quanto difficili.


Come al solito me ne devo andare, un altro viaggio è finito.
Questa volta lascio la frase finale ad un anonimo pescatore savonese, che senza tanti proclami ha già scritto la sua verità, domani sicuramente penserò ad altro, ma almeno per oggi mi sento di sottoscriverla appieno.



Porto Vado – la spiaggia post atomica

spiaggia di porto vado via aurelia – porto vado (SV)

Testi e fotografie (e video) di paola faravelli

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4 Comments

  1. Di questo posto te ne posso parlar anche io…in realtà avevo pensato di scriverci su qualcosa perchè anche a me, in quell’oretta che mi ci son barcamenato un po’ di tempo fa, il posto in sè aveva colpito e meravigliato allo stesso tempo.
    Più o meno per le stesse ragioni che scrivi tu.
    Qualche foto ce l’ho…la rispolvero e metto in ordine le idee.
    Questa l’ho scattata lì http://www.flickr.com/photos/misterpabe/6893289345/.
    Comunque bravissima.

    • Grazie non sai che piacere mi fa leggere questi complimenti!!! La tua foto è fantastica. Il posto è molto evocativo, diverso dall’immagine classica di un posto turistico, ma proprio per questo affascinante. Metti in ordine le foto e se ti fa piacere facciamo una tua “personale” sul mio blog!

  2. Bel racconto e belle foto. Mi ricordo quella spiaggia prima che ci riversassero cemento attorno. Ora non resta più nulla se non i ricordi

    • Io non ci torno da qualche anno, all’epoca delle foto era post atomica, ma l’acqua pareva limpida.

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