Montecarlo – a qualcuno piace caldo

Montecarlo – a qualcuno piace caldo

Non ci si pensa mai, ma mangiare un buon panino non è facile! Esso dovrebbe essere croccante fuori e morbido dentro, la crosta si dovrebbe piacevolmente spaccare tra i denti (e non il contrario), non troppo farcito, ma nemmeno scarso di contenuto. Le salse sono state inventate per sorprendere piacevolmente, non per coprire ogni altro gusto.
E in ultimo, ma non per questo meno importante, il locale in cui lo mangio dovrebbe essere accogliente, pulito e non puzzare di pancetta fritta nel millenovecentottantadue (l’anno in cui abbiamo vinto i mondiali…).
Ciò detto, adesso venite con me, si va a Montecarlo da “Lina’s Paris”.
Prima di tutto il faut arriver nella piazza del Casinò più famoso del mondo, se non altro per location. Costruito dall’architetto francese Charles Garnier (lo stesso che ha progettato il teatro dell’opera di Parigi),  è stato inaugurato nel 1863, ed è famoso per almeno un milione di motivi, dalla Formula 1 passando per i romanzi di Ian Fleming, anche se a me ricorda una sovradimensionata casa delle bambole russa. Comunque dovete arrivare lì e sistemare la vostra macchina nel parcheggio sotterraneo (la prima ora è gratis, quindi sbrigatevi!).

Una volta parcheggiato, segnatevi la lettera del vostro piano e il numero, altrimenti rischiate la fine di un paio di persone che conosco, lost in parking, ma questa è un’altra storia. Uscite e dirigetevi verso il centro commerciale, che loro chiamano shopping center: Le Metropole. Scala mobile a scendere et voilà, siamo a pochi metri dal nostro panino.


A Parigi, nel 1989, una certa Lina Ghosn aprì il primo LINA’S in rue Etienne Marcel, pare perché spinta dai suoi amici che erano delusi di non riuscire a trovare dei fast food chic d’aspetto e con prodotti di qualità. Incredibile, ma Parigi era rimasta indietro, così ci ha pensato Lina. Manco a dirlo, il locale ha avuto così tanto successo, che ad oggi vanta punti vendita a  New-York, Londra, Melbourne, Tokyo e naturalmente nel Principato di Monaco.
Funziona così, prima si ordina al banco dei panini, dove ti lasciano un foglio di carta, il foglio lo presenti alla cassa e finalmente paghi, poi torni dal banco e aspetti. Ve lo dico perché a me sarebbe piaciuto saperlo, non fosse altro per evitare di farmi domandare da Aurore, la cassiera, “Italiani?”, con quel loro modo di pronunciare la parola “italiani”, come se decisamente non intendessero qualcosa di meglio rispetto alla parola “francesi”. Comunque ho subito risposto “Sì…”, con quell’aria un po’ così, come a intendere “E allora!?”.



Qui non fanno solo panini, ma anche bevande calde di vario genere, zuppe, dolci che sembrano fantastici e insalate. E a questo proposito volevo aprire una parentesi, io non vado in pizzeria per mangiare l’insalata, non vado in spaghetteria per mangiare l’insalata, e nemmeno da Ikea mangio l’insalata, da Ikea si mangiano le polpette con la marmellata, lo sanno tutti. Quindi se vai nel posto dove fanno i panini più buoni del mondo, fammi un piacere, mangiati un panino, altrimenti tutti gli altri che si stanno abboffando tipo ultima cena (tipo me), si sentono in colpa! Capito mangiatore di insalata!?


Abbiamo speso 23,80 euro in due, non è che sia regalato,  ma siamo a Montecarlo!!! E poi vi assicuro che i panini erano super abbondanti e super buoni, fatti davanti ai miei occhi, caldi al punto giusto, con il prosciutto affumicato, il formaggio, la maionese, e un po’ di insalatina (che nel panino è la morte sua).


Uscendo siamo passate davanti a Cartier, Chanel e Louis Vuoitton, ma siamo entrate da Zara, dove ho provato degli occhiali fantastici, che però non ho comprato (io avrei voluto ma non me lo hanno permesso!).
Siamo tornate al parcheggio e… ci siamo perse, nonostante avessi segnato lettera e numero…. Ma cose si dice: «Well, nobody’s perfec!» 

Montecarlo – a qualcuno piace caldo
Principato di Monaco – Piazza del Casinò

Testi e fotografie: paola faravelli

*La frase «Well, nobody’s perfect (Beh, nessuno è perfetto)» è tratta dal film di Billy Wilder «Some Like It Hot (A qualcuno piace caldo)» e nel 2005 è stata inserita al quarantottesimo posto della classifica delle migliori cento battute del cinema statunitense.

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4 Comments

  1. io la invidio da morire….

    • ahahahahhaahhhaa…. E fai solo bene ad invidiarmi! Ahahahahah….

  2. ecco un altro motivo per andare a montecarlo…..non conoscevo questo magnifico posto che grazie alle tue meravigliose foto, visitero’ molto presto! grazie

    • Grazie del complimento per le foto!!!! A me piace tanto andare lì, ma io sono rustica… e poi vado matta per i panini!!!! Allora aspetto di sapere come ti sei trovata! Ciao

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